In questi anni a ogni uscita di una nuova distro si è sempre posto il problema se reinstallare o aggiornare la vecchia versione, dove anche i migliori siti web che trattano questa materia consigliano sempre di reinstallare Ubuntu ex nuovo per non incorrere al malfunzionamento. È bene oggi voglio smentire questi siti perchè Ubuntu è aggiornabile come tutti i sistemi operativi, basta solo piccoli accorgimenti prima di iniziare l'avanzamento di versioni.
Premetto che questa procedura è stata testata su tre computer diversi, e con diversi avanzamenti di distribuzione di Ubuntu, dalla Versione 10.10- alla 12.04-LTS, e tutti andati a buon fine.
Consigli:
1-Ripulire il sistema da tutti i pacchetti e Kernel vecchi, installati o aggiornati durante l'utilizzo,lo facciamo con Ubuntu Tweak con un click, questa operazione non solo ripulisce il sistema, ma libera spazio sul disco. Il software è scaricabile da Qui.
2- Utilizzare BleachBit per ripulire il sistema dalla navigazione e file temporanei accumulati dai Browser utilizzati, lo troviamo Ubuntu Software Center. Leggere Qui.
3- In Sorgenti software > rimuovere il flag a tutti i repository presenti indicati con la freccia rossa, anche se questa operazione viene svolta in automatico dal software prima dell'avanzamento, vi consiglio di disattivarli manualmente.
4- Attendere almeno un mese dopo l'uscita ufficiale della nuova distro per vari motivi:
Il primo, per motivi di affollamento dei Server.
Il secondo, perchè ogni nuova distro Ubuntu all'uscita può contenere bug, e dopo un mese questi vengono corretti dagli sviluppatori.
Terminato l'avanzamento spostiamoci in sorgenti software e iniziamo ad attivare uno per volta i repository, verificando che non ci venga restituito l'errore 404, durante la fase di aggiornamento, in tal caso selezionare e rimuovere tale repository non più compatibili con la nuova distro aggiornata. Spero che questi consigli siano utile a quegli utenti che non vogliono sempre reinstallare Ubuntu ex nuovo ogni sei mesi.