Rilasciato: CloneZilla live, è una distribuzione d'avvio Gnu/Linux, con l'ultimo Kernel 3.11.6 e supporta computer con architettura x86/amd64, è stato sviluppo a partire dal 2004 fino ad oggi giunta alla versione 2.2-0. Che cos'è CloneZilla? E' uno programma simile a True Imager, e Norton Ghost, strumento strettamente indispensabile per partizionare dischi, riparare sistemi, salvare dati, ripulire dischi da virus, creare immagini di backup, e clonare in una rete contemporaneamente più dischi.



Caratteristiche:
Software Gratis!!! ( GPL).

Filesystem supportati: (1) ext2, ext3, ext4, ReiserFS, reiser4, XFS, JFS, Btrfs su GNU / Linux, (2), FAT12, FAT16, FAT32, NTFS di MS Windows, (3), HFS + di Mac OS, (4 ) UFS di FreeBSD, NetBSD, e OpenBSD, (5) Minix di Minix, e (6) VMFS3 e VMFS5 di VMWare ESX. Pertanto è possibile clonare GNU / Linux, MS Windows, Mac basato su Intel OS, FreeBSD, NetBSD, OpenBSD, Minix e VMWare ESX, non importa che sia a 32-bit (x86) o 64 bit (x86-64) OS. Per questi sistemi di file, solo i blocchi utilizzati nella partizione vengono salvati e ripristinati. Per i file system non supportato, copia settore per settore è fatto da dd in Clonezilla.

LVM2 (LVM versione 1 non è) sotto GNU / Linux è supportato.
Boot loader, compreso grub (versione 1 e versione 2) e syslinux, potrebbe essere reinstallato.
La modalità automatica è supportata. Quasi tutte le operazioni possono essere eseguite tramite i comandi e le opzioni. È inoltre possibile utilizzare un sacco di parametri di avvio per personalizzare la propria immagine e la clonazione.
Una immagine ripristino a più dispositivi locali è supportato.
Multicast viene supportato in Clonezilla SE, che è adatto per massicciamente clone. È inoltre possibile utilizzare in remoto per salvare o ripristinare un gruppo di computer, se PXE e Wake-on-LAN sono supportati nei vostri clienti.
Il file immagine può essere sul disco locale del server ssh, samba server o server NFS.
Sulla base Particlone ( default ), Partimage (opzionale ), ntfsclone (opzionale), oppure dd per immagine o clonare una partizione. Tuttavia, Clonezilla, che contiene alcuni altri programmi, è possibile salvare e ripristinare non solo partizioni, ma anche un intero disco. Utilizzando un altro software gratuito drbl-winroll, che è sviluppato anche da noi, il nome host, il gruppo, e SID clonato macchina MS Windows può essere modificata automaticamente.

Novità della Vs.2.2.0 CloneZilla 29.10.2013

Questa release di Clonezilla live ( 2.2.0-16 ) include importanti miglioramenti

e correzioni di bugfix.

Miglioramenti e modifiche:

Il sistema operativo sottostante GNU /Linux è stato aggiornato. questo
stampa si basa su Debian Sid repository ( come di 2013/10/29 ).
Kernel Linux è stato aggiornato alla 3.11.6-1.
Pacchetto drbl è stato aggiornato alla 2.6.8 - drbl1, e Clonezilla è stato
aggiornato alla 3.8.2 - drbl1.
Pacchetto partclone - utils è stato aggiornato alla 0.2.1 - drbl1 .
Tcplay pacchetto è stato aggiornato alla 1.1-1 .
Questa versione è stata costruita con live- build 3 , in modo che il live-boot era
aggiornato alla 3.0.1 - 1.drbl3 , e live-config è stato aggiornato alla 3.0.23 - 1.drbl2 .
Il Secure Boot UEFI è ora supportato in AMD64 Ubuntu -based
Clonezilla Live , 20131029 - impertinente . Non è supportato in Debian -based
uno perché Debian non rilascia alcuna firmato EFI pre - bootloader " shim".
Questa versione utilizza gfxmode = auto e rimuove load_video e
faekbios in grub.cfg.
Un piccolo problema di dimensione dei caratteri in modalità KMS è stata migliorata.

Correzioni di bugfix:

Il parametro vmwgfx.blacklist boot = yes non funzionava, così è stato sostituito da vmwgfx.enable_fbdev = no .
Una barra è stato aggiunto al comando sshfs per evitare un problema remoto.
Grazie a Baird Ramsey e Richard Freeman
( https://sourceforge.net/p/clonezilla/bugs/171/ ).
Un problema in cui alcuni servizi non sono stati disattivati con successo quando
il sistema live è stato creato è stato fissato.

Lingua contributori di file:

English (en_US): Dylan pack.
Tedesco (de_DE): Michael Vinzenz.
Spagnolo (es_ES): Juan Ramón Martínez Ibáñez e Alex López.
Francese (fr_FR): Jean-Francois Nifenecker e Jean Francois Martinez.
Italiano (it_IT): Gianfranco Gentili.
Giapponese (ja_JP): Akira Yoshiyama e Annie Wei.
Portoghese brasiliano (pt_BR): Marcos Pereira da Silva Cruz.
Russo (ru_RU): Anton Pryadko e Igor Melnikov.
Cinese semplificato (zh_CN): Zhiqiang Zhang e Liang Qi.
Cinese tradizionale (zh_TW): TC Lin.


Nelle sue prime apparizioni era d'avvero complicato fare una copia di backup o un'immagine del disco, bisognava eseguire il software solo da rete PXE/Etherboot/gPXE, ma con l'arrivo della nuova tecnologia CD/DVD, disco rigidi esterni e unità flash USB, utilizzarlo è davvero semplice, con tante soluzioni. La prima cosa da fare è scaricare il file ISO da Qui per CD/DVD e masterizzarlo su supporto magnetico, lo stesso file è possibile copiarlo anche su disco USB o su memoria flash USB, utilizzando il programma Unetbootin, la mini release è di dimensione di 126 MB.

Nel terminale: ( Ctrl + Alt + T ) per le release di Ubuntu/ derivate 13.10 /13.04 /12.10 /12.04lts.

sudo apt-get install unetbootin

 

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